Università degli Studi di Siena
Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali

 

GIOVANNA BIANCHI

Principal Investigator

L’incastellamento è una delle mie principali linee di indagine, insieme alla storia del costruito e all’organizzazione del cantiere di età medievale. Ho diretto progetti di ricerca archeologica e multidisciplinare in molti castelli della Toscana lavorando anche sull’archeologia delle architetture e sulla relativa metodologia di studio. Mi sono occupata di studi interdisciplinari dei paesaggi rurali medievali e di sfruttamento delle risorse naturali, in particolare attraverso il progetto ERC-Adg nEU-Med e il progetto MIUR FARE LoK-Med. Nel progetto Castles, oltre a coordinare la generale strategia della ricerca, mi occupo della scelta dei siti da campionare e del coordinamento delle analisi archeologiche e di bioarcheologia.

 

 

MARIA GINATEMPO

Sono una storica medievista. Mi occupo di storia demografica e degli insediamenti, di storia urbana, di storia della fiscalità e degli stati e delle signorie bassomedievali. La mia attività di ricerca si è svolta spesso in stretta collaborazione con gli archeologi medievisti. Nel progetto Castles, curo la raccolta delle ricerche pregresse nel territorio della Toscana (da fonti scritte e cartografia storica) e le mie competenze sul tema dell’incastellamento potranno essere utili nella scelta dei siti campione e nella rielaborazione globale dei dati raccolti dalle indagini archeologiche, architettoniche ed archeometriche.

 

 

MAURO BUONINCONTRI

Sono un archeologo, esperto in macroresti botanici di piante agrarie e forestali. La mia attività di ricerca si concentra sui cambiamenti, l’evoluzione e l’uso del soprassuolo vegetale da parte delle comunità umane antiche. Il mio compito nel progetto Castles è di identificare tassonomicamente i frammenti di legno carbonizzato contenuti nelle malte, residui del combustibile usato nella calcinazione del calcare, collaborando alle datazioni col radiocarbonio. Mi occupo inoltre della raccolta e revisione delle ricerche pregresse di archeobotanica e archeologia agraria e forestale nei territori del progetto, così da elaborare la storia dell’impatto dell’incastellamento sulle risorse agro-forestali.

 

 

ANDREA ARRIGHETTI

Sono un archeologo, esperto in archeologia dell’architettura, archeosismologia e rilievo. Mi occupo principalmente dei sistemi costruttivi utilizzati nel periodo medievale, in Italia e all’estero. Nel progetto Castles, studio e documento le tecniche murarie impiegate negli edifici storici, mediante una specifica lettura archeologica del costruito, la redazione di apposite schede da campo e l’utilizzo di applicazioni fotogrammetriche tridimensionali. Supporto inoltre la campionatura e l’inserimento dei dati nella piattaforma GIS.

 

 

 

Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche

 

CARMINE LUBRITTO

La mia attività di ricerca è condotta nell’ambito della Fisica applicata ai Beni Ambientali e Culturali, con particolare attenzione alle metodologie di spettrometria di massa convenzionale e con acceleratore, applicate a problemi dei settori ambiente e dei beni culturali, e a progetti di ricerca nel settore energetico e ambientale. Ho coordinato e coadiuvato studi multidisciplinari basati su approcci integrati alle problematiche di ricerca, che hanno permesso di comprendere ed analizzare processi nei più svariati settori applicativi, grazie alla analisi condivisa di risultati di misure realizzate con diverse metodologie e tecniche. Nel progetto Castles mi occupo delle attività di preparazione dei campioni e di misura dei rapporti isotopici stabili e di datazione al radiocabonio, sui campioni prelevati nei vari siti archeologici. Inoltre, coordino la realizzazione delle analisi statistiche dei dati sperimentali e del protocollo integrato di indagine proposto nel progetto.

 

 

NOEMI MANTILE

Sono un’archeologa medievista, con un focus delle attività di ricerca negli ambiti della bioarcheologia e archeometria. Mi occupo di preparative di campioni archeologici organici finalizzate alla realizzazione di misure isotopiche, dedicandomi all’analisi e interpretazione dei dati tramite l’ausilio di modelli di statistica Bayesiana. Nell’ambito del progetto Castles, mi occupo della preparazione di campioni prelevati dai siti archeologici di interesse al fine di realizzare le datazioni al radiocarbonio.

 

 

 

Università degli Studi di Firenze
Dipartimento di Scienze della Terra

 

CARLO ALBERTO GARZONIO

Sono un geologo, responsabile scientifico del LAM, LAboratorio Materiali lapidei e geologia dell’ambiente e del paesaggio. Mi occupo di analisi diagnostiche fisiche e geomeccaniche per il restauro dei beni architettonici, di analisi della stabilità dei versanti e dei fenomeni di deformazione gravitativa profonda di versante e di analisi dei rischi in centri abitati instabili. Faccio ricerca in idrogeologia e modellazione del fratturato, in particolare in relazione ai problemi per la messa in sicurezza ed il riuso delle aree minerarie dismesse. Ho diretto progetti di ricerca, fra cui il Progetto Europeo Euromed Heritage IV, e sono responsabile di progetti di ricostruzione e restauro di centri storici, analisi meccaniche, fisiche e petrografiche su materiali lapidei impiegati nell’architettura. Nel progetto Castles, sono responsabile delle attività di inquadramento geologico del territorio dei castelli, campionamento e caratterizzazione mineralogica-petrografica ai fini della datazione con il metodo del radiocarbonio.

 

 

ELENA PECCHIONI

Sono una geologa, esperta in scienze per la conservazione dei beni culturali. Le mie ricerche riguardano lo studio dei materiali lapidei naturali (pietre) e artificiali (malte e ceramiche), utilizzati nell’architettura monumentale e nei siti archeologici al fine di comprendere le loro caratteristiche, le fenomenologie di degrado e fornire indicazioni per la conservazione. All’interno del Castles mi occupo dell’inquadramento geologico delle aree in cui sono locati i castelli e della caratterizzazione mineralogico-petrografica e chimica delle malte e dei grumi presenti al loro interno, utili per la datazione.

 

 

TERESA SALVATICI

Sono una geologa, esperta in analisi fisiche e geomeccaniche per la diagnostica dei materiali lapidei naturali ed artificiali. Mi occupo di numerosi progetti riguardanti la diagnostica dei materiali lapidei costitutivi i beni architettonici fiorentini e toscani.

 

 

SARA CALANDRA

Sono scienziata della conservazione, le mie attività di ricerca si basano sulla caratterizzazione delle malte storiche con tecniche multi-analitiche per indagini archeometriche, sullo studio della fattibilità di datazione della frazione del legante di malte storiche con metodi assoluti e sull’analisi del degrado degli edifici storici in pietra mediante tecniche non-distruttive e micro-invasive. Nel progetto Castles, seguo le attività di inquadramento geologico del territorio dei castelli, campionamento e caratterizzazione mineralogica-petrografica, chimica dei campioni di malta ai fini della valutazione e selezione della frazione databile con il metodo del radiocarbonio.

 

 

 

Università degli Studi di Torino
Dipartimento di Studi Storici

 

ALESSIO FIORE

Sono uno storico medievista. Le mie ricerche, basate sulle fonti scritte, vertono soprattutto sulle forme del potere locale nelle campagne e sulle dinamiche economiche nei secoli centrali del medioevo. Nel progetto Castles mi occupo di provare a capire il ruolo dei castelli nel processo di costruzione del potere signorile nelle campagne italiane tra tardo XI e XII secolo, e più in generale nella trasformazione complessiva degli assetti socio-politici dell’epoca, ma anche di definire meglio le dinamiche e le cronologie delle trasformazioni economiche in ambito rurale, di cui la signoria e i castelli sono componenti cruciali.

 

 

LUIGI PROVERO

Sono uno storico medievista, le mie ricerche si concentrano soprattutto sull’interferenza tra attori politici posti a livelli diversi, dal regno, all’aristocrazia, fino alle società contadine. Nell’ambito di Castles, mi occupo di indagare le dinamiche di convergenza di questi diversi attori politici attorno ai castelli, ai processi di incastellamento e alle trasformazioni delle strutture fortificate nello specifico arco cronologico preso in esame dal progetto.

 

 

GIULIA BELLATO

Sono una storica medievista e il mio principale ambito di ricerca consiste nella storia politica dell’Italia medievale ed in particolare nella costruzione dell’autorità politica, vista attraverso il filtro della conflittualità sociale e della violenza contro la cultura materiale e architettonica. Nel Castles mi occupo dell’identificazione e selezione di una serie di castelli nell’Italia centro-settentrionale (in particolare nel Piemonte) sulla base di uno studio combinato di fonti storiche ed archeologiche. Collaboro inoltre alle indagini di natura storica del campione di siti scelti e all’esame delle trasformazioni sociopolitiche ad essi connesse.